David Szalay, autore dei pannelli descrittivi del percorso, è divenuto, nel corso della collaborazione triennale sulla Via Metallica, più di un mero fornitore di pannelli. È diventato anche consulente tecnico, propenso all'idea che la Via Metallica potesse essere ulteriormente sviluppata nel Simposio del Metallo. Alla fine, è stato lui il primo rappresentante della Repubblica Ceca del Simposio.
Ancora prima di buttare giù qualsiasi cosa per iscritto, abbiamo già parlato degli attrezzi da utilizzare. È stato lui a portare tutto con sé, per poter lavorare nel massimo delle comodità. Nonostante il cattivo tempo che, una settimana più tardi, ha provocato un'alluvione, David Szalay ha lavorato per l'intera settimana fuori, in una tenda installata nel cortile. Addirittura, alcune sue tecniche hanno ispirato l'olandese Joshua Pennings, un altro artista del Simposio del Metallo.
Oltre ad essere autore della Via Metallica, David Szalay è anche l'autore dell'inscrizione in metallo che si trova presso l'ingresso principale nel giardino della Clinica del dott. Pírek. Nell'edificio stesso della clinica si trova una sua scultura interessante, collocata vicino alla scala. L'opera che lui ha creato nell'ambito del primo Simposio del Metallo, s'intitola Indovino ed è stata installata, assieme ad altre tre opere, nel giardino della Clinica del dott. Pírek. Per gli eventuali fan di Davida Szalay, la Clinica del dott. Pírek costituisce una specie di centro della produzione variegata dell'artista.
L'opera è disponibile su GPS 50.4066731N, 14.9228717E
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